Un mese a Heidelberg: Einführung (Introduzione)

Heidelberg

È domenica, sono in città da 4 giorni e mi sveglio con la voglia di viziarmi un po‘ e fare colazione fuori. In due minuti sono pronta: mi dirigo verso la panetteria in pantaloncini, maglietta e infradito (rigorosamente da piscina). Penso a quanto sono fortunata a vivere nel centro storico: esco di casa e mi basta camminare tre minuti sulla via principale per ritrovarmi in quella che è già diventata la mia panetteria preferita – nonché l’unica che conosco. Ordino un “cappuccino” (o una bevanda simile che spacciano per tale) e una Nußbrioche (brioche alle noci), scoperta sensazionale della mia prima mattina trascorsa qui. Lascio la panetteria soddisfatta del mia colazione zu mitnehmen (take away) e mi siedo nella piazzetta accatto, su una panchina al sole per tentare di abbronzarmi un po’. Il sole è caldo e l’aria fresca, in giro poche persone, prevalentemente turisti (prevalentemente asiatici, sempre in gruppo), in un angolo un artista di strada raccoglie qualche moneta suonando il violino. Pace.


Al ritorno verso casa mi lascio riempire gli occhi dalla città: da quegli edifici colorati e quella cattedrale immensa rispetto a tutto ciò che la circonda. Osservo le viuzze, i negozietti, i bar e le bancarelle, quando improvvisamente un pensiero mi folgora: voglio raccontare tutto questo. Le foto e i video non bastano, c’è bisogno di una narrazione, di una storia, il cui titolo sarà: “Un mese a Heidelberg”.



Ecco l’obiettivo, dunque: quattro settimane, quattro capitoli. Ogni sette giorni un post. Dato che solitamente non rispetto il mio obiettivo di un post al mese, sembra un’impresa assai difficile. D’altronde, per queste cose c’è bisogno di ispirazione. Ma sono a Heidelberg, la città del romanticismo, dei poeti e dei filosofi, dove lo stesso Goethe diceva di aver perso il proprio cuore. Come minimo ci devo provare. Se non dovesse funzionare, ho comunque un piano B: almeno un post al rientro, sommario, conclusivo. Ce la posso fare!


Cominciamo subito con il mio primo giorno.

Commenti

Post più popolari